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Calcio A5. Serie A La sfortuna e gli arbitri fermano il Melilli che sfiora l’impresa esterna.

Dosson-Melilli 4-2. Per qualche minuto ieri sera in Veneto, il Città di Melilli ha respirato aria di impresa in trasferta, una di quelle partite che avrebbero potuto dare una svolta al campionato. La doppietta di Cristian Rizzo aveva addirittura dato il doppio vantaggio ai melillesi, ed il cuore dei tifosi veneti si era raggelato quando il pallone scagliato da Spampinato a botta sicura si era stampato sulla parte interna del palo senza entrare in rete. Il 3-0 avrebbe scavato un solco pesante da colmare per chiunque. Da quel momento la partita ha avuto un cambiamento: E’ girata tutta a favore dei trevigiani che hanno segnato il primo goal su una punizione generosa concessa dagli arbitri per un presunto fallo di Diogo Texeira. Qualche minuto dopo i direttori di gara hanno mandato fuori Peppe Failla per doppia ammonizione, consentendo al Dosson di pareggiare quando il Melilli era in inferiorità numerica. Poi altri due goal dei veneti che psicologicamente avevano ormai in mano la partita. Nel secondo tempo i Melillesi hanno cercato più volte di accorciare le distanze senza riuscirci. Il risultato non cambiera fino alla fine. Resta senza punti in trasferta il Melilli e la classifica rimane deficitaria e sempre più complicata da risalire. Sabato arriverà al Palavillasmundo la corazzata Pesaro per giocare un testacoda che sembra dal pronostico chiuso. Ma a volte lo sport riserva sorprese entusiasmanti. Bisogna provare. Fino alla fine.

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