cultura

Tutto pronto a Canicattini pa “Sira di Santissimu Cristu”

La Pasqua e la Resurrezione di Cristo allora rilanciano sempre più il messaggio di Speranza e di Pace, oltre che di Rinascita e di Ripresa, che l’Amministrazione comunale di Canicattini Bagni, le Comunità parrocchiali, le realtà associative, sociali e produttive della città, e tutti i canicattinesi, raccolgono e testimoniano con la partecipazione ai momenti più toccanti e di coinvolgimento emotivo dei riti della Settimana Santa.

Così è per la processione del 7 aprile del Venerdì Santo, “A sira ro Santissimu Cristu”, la processione del Cristo flagellato, con il “Lamientu” il canto di dolore intonato dai “Nuri”, che si tramanda di generazione in generazione, iscritto nel Registro delle Eredità Immateriali della Sicilia, il Libro delle pratiche espressive e dei repertori orali, che ha sempre richiamato numerose presenze di visitatori, con la  sosta del simulacro e la preghiera davanti alla casa “ri Pinieddu” per gli emigrati e davanti al Palazzo Municipale per tutte le vittime del Covid.

E ancora la Via Crucis degli Scout di mercoledì sera 5 aprile dalla sede di via Principessa Iolanda alla “Vera Cruci”, e la caratteristica processione di domenica 9 aprile della “Paci Paci”, metafora del dolore della madre avvolta nel manto nero che cerca il proprio figlio perduto, ritrovandolo Risorto in tre incontri scenici della tradizione pasquale canicattinese, davanti alla Chiesa Maria SS. Ausiliatrice, alla Chiesa Anime Sante del Purgatorio e alla Chiesa Madre “Santa Maria degli Angeli”, un momento  nel quale scompare il manto nero per dare spazio a quello azzurro della gioia. (Fonte uff.stampa. Com.Canicattini B. )

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