Presentata oggi al Palazzo Comunale la nuova iniziativa ideata dall’On. Carlo Auteri che, come già fa capire il titolo, si prefige di far finalmente arrivare i turisti a Sortino con costanza. Inutile elencare ancora una volta le bellezze e le specificità che Sortino può offrire ai suoi visitatori. Ma finora si è sempre proceduto in ordine sparso senza mai riuscire a trasformare Sortino in un paese a vocazione turistica con tutto quello che questo comporterebbe in termini di ritorni economici. Questa iniziativa, la cui direzione artistica e’ stata affidata al Prof.Gianfranco Rafala’ si propone di riempire di attrattive ogni fine settimana sortinese. Quindi ogni venerdì, sabato e domenica Sortino cercherà di attirare i visitatori con un ciclo di appuntamenti tra arte cultura, mostre, spettacoli, rievocazioni storiche e ancora artigianato, lettura, socialità, intrattenimento con visite ai luoghi di interesse. Attività gratuite e aperte a tutti che coinvolgeranno la quasi totalità delle associazioni culturali del territorio e che prevederanno ogni sabato visite guidate gratuite tra chiese (finora sempre chiuse) musei, antiquarium del medioevo sortinese e laboratori di apicultura (oggi grazie alla sagra inventata quasi mezzo secolo fa Sortino e’ accostata al miele) e ceramiche artistiche. La Domenica le visite si sposteranno ai siti naturalistici ed archeologici. Il tentativo di fare concorrenza alle decine di migliaia di bagnanti che ogni Domenica si scaraventano sulle spiagge della provincia parte da questa offerta . Da una giornata diversa fatta di conoscenza e contatto con la natura. Il Sindaco Parlato dal canto suo a ribadito che questo interessante progetto si inserisce nella programmazione estiva che già il Comune aveva messo in cantiere. Inoltre, grazie alla convenzione firmata con Trip Sicilia, chi visiterà Sortino avrà diritto ad uno sconto del 30% sul biglietto. Insomma si spera e si crede in dei week end in cui Sortino sarà finalmente popolato, e non un deserto assoluto come accadeva fino ad una ventina di anni fa quando fu toccato il fondo in termini di presenze con il Corso Umberto completamente vuoto.
