Vittoria doveva essere e vittoria è stata. Il Siracusa esce con tre punti dalla insidiosa trasferta agrigentina e rimane in scia al Trapani che non trova difficoltà a passare sopra i resti della Gioiese. La partita non è stata agevole per gli aretisei perché l’Akragas ha comunque venduto cara la pelle e ci teneva a ben figurare ed a muovere la sua classifica, in un derby molto sentito. Il Siracusa ha avuto bisogno di due goal del suo cannoniere Giuliano Alma che con due marcature di precisione e di giustezza ha dato agli azzurri una vittoria che vale tantissimo. Ma è stato tutto il collettivo del Siracusa a ben figurare, con le sportellate di Maggio, la quantità di palloni distribuiti da Aliperta, la rocciosa difesa di Kolombola (positiva novità di questo scorcio di mercato). Nei minuti finali è arrivato il momento che tutti aspettavano da Settembre. Andrea Russotto è tornato in campo anche se per pochi minuti, ma sono bastati a Cacciola per farsi il regalo di Natale più atteso e desiderato. Con il recupero del suo top player il Siracusa potrà affrontare la rincorsa al Trapani con un arma in più nel suo arco. Ma non c’è tempo per respirare. Giovedì si torna di nuovo in campo contro il Real Casalinuovo. Un altra partita difficile visto che i campani stanno giocando un buonissimo campionato e stazionano al ridosso delle primissime. Dopo arriverà la sosta, per ricaricare le batterie e tuffarsi nella volata finale del girone di ritorno di questo appassionante campionato di serie D. (Foto. Simona Amato-Asd Siracusa Calcio)
