Ancora un assemblea dei lavoratori della zona industriale che continuano a riunirsi dopo le notizie sulle possibili chiusure di alcuni impianti dentro il polo petrolchimico. Queste le parole pronunciate in assemblea da Andrea Bottaro segretario regionale della Uiltec Sicilia. “Cresce la tensione e la preoccupazione per il futuro dell’area industriale, gran parte degli impianti sono fermi ed il silenzio è assordante, il momento delle parole e’ finito, i proclami e le polemiche le lasciamo a chi ha interesse a farle e prima o poi dovrà renderne conto ai lavoratori , noi rimaniamo concentrati sui gravi problemi che affliggono l’area industriale.
Noi portiamo avanti 70 anni di storia sindacale su questo territorio e abbiamo la consapevolezza che per farci ascoltare dobbiamo alzare l voce!
Lo faremo giorno 12 non solo con i lavoratori dell’area industriale, ma anche con la cittadinanza che è consapevole del disastro che si produrrà con la fermata dell’area industriale e con chiunque della società civile aderirà. La nostra voce dovrà smuovere dall’ immobilismo i governi: nazionale e regionale, che sono chiamati ad interventi politici ed economici per rilanciare l’area industriale, dobbiamo affrontare la discussione in maniera sistemica e non con le singole aziende. Lo Stato e la Regione che tanto continuano ad incassare dall’area industriale, e’ bene che reinvestano i proventi sul territorio per tutelare l’occupazione e lo sviluppo”