politica

Vinciullo: Il ponte ciclopedonale di Ortigia sia di Protezione Civile

Comunicato

La politica ha un obiettivo precipuo: il bene dei cittadini.Per poter ottenere questo risultato occorre vedere lontano ed immaginare il futuro di un territorio e comprendere i bisogni dei suoi abitanti per poterli razionalmente soddisfare. Lo dichiara l’On. Vincenzo Vinciullo.

Anni fa, quando si decise di abbattere il cosiddetto Ponte dei Calafatari, protestai, ampiamente, ma ahimè inascoltato, rappresentando almeno 2 motivi: il ponte era in buon stato di conservazione, tanto è vero che furono necessari gli escavatori per abbatterlo, ma soprattutto perché era un ponte essenziale ai fini della Protezione Civile, in quanto avrebbe consentito, in caso di calamità, ai mezzi di soccorso di entrare nell’isola, essendo, invece, i ponti Umbertino e Santa Lucia via di fuga da Ortigia. Non mi ricordo di aver ascoltato voci a sostegno della mia tesi. Oggi, ha proseguito l’On. Vinciullo, sta per realizzarsi un mio vecchio progetto, quelli di collegare la terraferma con Ortigia, attraverso un terzo ponte, come struttura di Protezione Civile e succede il finimondo ed allora mi permetto di fare, sommessamente, alcune considerazioni personali: 1) non comprendendo il silenzio assordante dell’Amministrazione Comunale di Siracusa. Il progetto è stato finanziato per 687 mila euro dal M.I.T. ,attraverso il D.M. 344/2020 e successive modifiche ed integrazioni, quindi almeno il 70% è a carico dello Stato, penso sia un buon investimento. 2) È stato appaltato, così come previsto dal Testo Unico sugli appalti, ai sensi del Decreto legislativo 36/23, art.50, comma 1, lettera C. 3) Si è aggiudicata la gara una società Aretusea, con un curriculum notevole, che utilizza lavoratori nostri e che appartiene ad gruppo imprenditoriale siracusano, apprezzato in tutto il mondo per le sue competenze e capacità. 4) Il progetto, fornito di tutte le autorizzazioni, è caricato sul sito A.I.N.O.P. che invito a visitare.  5) Il ponte, lungo 40 metri e largo 5, è carrabile, cioè significa che possono passare: ambulanze, forze dell’ordine, vigili del fuoco Un dato: un’ambulanza, in media, è larga 2.10 metri, pesante 35 tonnellate, quindi possono passare contemporaneamente 2 ambulanze. Non potendolo più abbattere, ha continuato l’On. Vinciullo, bisognerà immaginarsi quale dovrà essere il suo futuro ed il suo futuro, a mio modesto avviso, è quello previsto nei 2 piani di Protezione Civile a mia firma, ma approvati dal Consiglio Comunale di Siracusa: via di accesso in Ortigia per i mezzi di soccorso. È chiaro che la cosiddetta piazza delle Poste dovrà essere ridisegnata, la fontana avere una centralità maggiore, l’edicola di Santa Lucia il rispetto dovuto, soprattutto l’illuminazione, carente e, mi pare, non prevista e il tutto per dare decoro ad un luogo oggi marginale e trascurato. Una volta tanto, ha concluso l’On. Vinciullo, sto cercando di essere propositivo, cerchiamo, anche turandoci il naso, di trasformare questo ponte in un “orgoglio siracusano”, perché realizzato da maestranze siracusane.

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