Venerdì 12 Maggio il Comune etneo di Villarosa ha ricordato il prof villarosano Salvatore Notarrigo, venuto a mancare nel Marzo del 1998,con due convegni e un concerto Jazz.
Ricordiamo che l’Associazione Culturale Salvatore Notarrigo ha il “cuore” anche a Sortino, rappresentata dal prof di Storia e Filosofia Giuseppe Boscarino, che è stato, infatti, uno dei relatori di entrambi i convegni svoltisi nella giornata di Venerdì 12 Maggio.
Il primo convegno si è tenuto nella mattinata nell’aula del consiglio comunale villarosano. È stato presentato dal Presidente del Consiglio Comunale Lorena Pignato e ha visto i saluti istituzionali del Sindaco Franco Costanza e del deputato nazionale Eliana Longi.
I relatori del primo convegno sono stati il dirigente di ricerca – Sez. INFN di Catania Angelo Pagano, il docente di Storia e Filosofia Giuseppe Boscarino, il docente universitario di economia ed estimo ambientale Giuseppe Amata, il docente universitario di Fisica ed Astronomia Giuseppe Faraci, l’astrofisico e ricercatore Giovanna Ferrara e l’ex consigliere comunale di Villarosa Michele Ferrazzano.
Pagano si è concentrato maggiormente sul proprio rapporto con il Prof Notarrigo a partire dal suo primo incontro con il prof quando era ancora uno studente del corso di specializzazione in fisica AA 1980-1981.
Boscarino ha spiegato il perché dell’Associazione Culturale S. Nottarigo, mentre Amata ha discusso di alcuni insegnamenti dello stesso professore. Faraci ha esposto nell’aula consiliare alcuni studi di Notarrigo sulla meccanica quantistica. Ferrara ha invece sottolineato il sentimento di appartenenza che sente verso il prof Notarrigo in quanto conterraneo e appassionato di fisica . Per ultimo Ferrazzano ha esposto una proposta per Villarosa, ovvero quella di decentrare l’istituto di fisica dell’Università Kore di Enna in uno dei plessi villarosani.
Il Consiglio Comunale si è concluso con l’approvazione della delibera di giunta che prevede che piazza Principe di Napoli a Villarosa diverrà piazza Salvatore Notarrigo e piazza Umberto I, piazza della Cultura e della Scienza.
Il secondo Convegno, dal nome “Villarosa, i giovani e il loro futuro” si è invece svolto nella biblioteca comunale di Villarosa dove sono intervenuti dapprima il docente universitario Faraci che ha spiegato come gli studi del prof Notarrigo sulla meccanica quantistica abbiano posto le basi anche per future ricerche sulla materia.
In seguito Angelo Pagano ha esposto alcuni studi di S. Notarrigo che, come dimostrato dai grafici, aveva previsto l’avvenire del problema dei cambiamenti climatici, anche a seguito “dell’inefficienza del sistema capitalistico”.
Il prof Giuseppe Boscarino invece ha esposto magistralmente alcune riflessioni su quale dovrebbe essere la cultura per i giovani nella moderna società tecnocratica. Egli dapprima ha ribadito il valore etico della ricerca scientifica che insegna a dubitare e a fare esercizio critico e a non accettare ciecamente i dogmi che ci vengono imposti. In seguito, tra gli applausi, ha ribadito che la filosofia dovrebbe essere insegnata anche negli istituti tecnici poiché tutti hanno diritto ad “imparare a pensare”.
In seguito è stato proiettato un video proposto dalla ricercatrice astrofisica Giovanna Ferrara di giovani universitari che raccontano il futuro della Fisica.
Ha parlato anche il prof Amata e ha concluso nuovamente Michele Ferrazzano con la sua proposta per Villarosa.