politica

Auteri: “dico no all’accordo propostomi e lavoro ad un nuovo soggetto politico per Sortino”

Dopo l’azzeramento della giunta disposto dal Sindaco Vincenzo Parlato per favorire una più serena discussione politica e il toto assessori che già circolava negli ambienti politici sortinesi, arriva, da parte di Carlo Auteri, una doccia fredda sul percorso di avvicinamento tra le due parti politiche. Ecco le parole del deputato regionale di Fratelli d’Italia: “Ho sempre avuto la lucidità nel portare avanti un progetto chiaro di sviluppo della mia sortino- i fatti di questi ultimi mesi di attività parlamentare mi stanno dando atto del lavoro svolto-tuttavia nel nostro piccolo paese
C’è tanto ancora da cambiare e da “smantellare” in primis iniziando da logiche troppo circoscritte a gruppi amichevoli che pensano di detenere sempre la giusta soluzione… lontani dalla politica che serve al paese.
La coerenza ,il rispetto per i miei cittadini,per me sono i principali valori per andare sempre avanti a testa alta potendo sempre guardare tutti in faccia tranquillamente. Sono al primo anno di attività parlamentare e purtroppo registro una impossibilità ad un eventuale accordo di governo cittadino per dei motivi molto chiari – no veti – ma valori. No prese di posizioni – ma uomini che possano dare alla nostra comunità azioni concrete e non chiacchiere. No inciuci – ma trasparenza e legalità. No strategie – ma azioni di bene per la città- tutti criteri che mi hanno sempre dato la giusta serenità d’animo per andare avanti nel progetto di ricostruzione del paese, di un nuovo modo di gestire le nostre bellezze la nostra Sortino. L’ esigenza di attuare le regole della politica e non della consulta paesana che da troppi anni ha portato il paese alla emarginazione politica a tutti i livelli. Queste sono le motivazioni che mi portano a
dire no all’accordo propostomi -preparando e lavorando su un nuovo progetto politico per la guida della nostra Sortino . Sempre per la mia Sortino rispettando la volontà popolare” A questo punto le strade sembrano essere sbarrate e si attendono gli sviluppi politici a questa dichiarazione.

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