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Calcio A5. Serie A. Il Melilli perde ad Avellino. Ma e’ polemica.

Arriva ad Avellino un altra sconfitta per gli uomini di mister Rinaldi. Ma ieri la partita si e’ giocata su due fronti quello tecnico, con un Melilli falcidiato dalle squalifiche a raffica che hanno combinato i due arbitri di Sabato scorso e dagli infortuni che ha ceduto con onore all’Avellino. Ma la partita si e’ giocata anche sul campo della sportività dice l’Avellino,che sapendo di uno spostamento difficilissimo causa due giorni di ALLERTA ROSSA, non ha voluto spostare nemmeno di un giorno la partita per consentire ai ragazzi di Melilli di arrivare in Campania senza viaggiare in mezzo al ciclone. La partita si e’ chiusa con il risultato di 8-5 per l’Avellino con il Melilli (o quello che restava ieri della squadra) costretto sempre ad inseguire, dopo esser riuscito ad arrivare al 2-2, ma mai arrendevole, con i campani che hanno sentito sempre il fiato sul collo. Anche sul 7-2 i neroverdi non si sono arresi, issandosi fino all’8-5 finale. Da segnalare, oltre alla bella doppietta di Rizzo ed alla orgogliosa prestazione della squadra, un raggio di sole che questo momento buio ha illuminato la stagione neroverde: il primo goal in serie A di Marco Celano che ha marcato la seconda rete neroverde. Per quanto riguarda la polemica sul mancato spostamento si registra un comunicato stampa del Presidente Papale che lamenta il respingimento della richiesta di spostamento dell’incontro.” Ringrazio di cuore i miei giocatori che hanno onorato il campionato e sono partiti ugualmente, affrontando un viaggio proibitivo(12 ore di pullman) nonostante ci siano stati due giorni di allerta rossa in tutta la Sicilia orientale nei comuni di Siracusa, Ragusa, Catania e Messina che hanno impedito di fatto alla squadra di partire il giovedì, per poi giocare il venerdì. “Ringraziamo” la società Sandro Abate Avellino per la solidarietà, la sportività e la disponibilità nel non aver voluto spostare neanche di 1 giorno la partita, pur sapendo le enormi difficoltà a cui andavamo incontro. Spero che in serie A non debba più succedere che a mettersi d’accordo in casi di allerta meteo siamo le 2 società ma che sia la Divisione calcio a 5, le istituzioni e organi competenti a decidere in merito”

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