Oggi, al Consiglio Comunale Aperto sull’Area Industriale di Siracusa, oltre 200 lavoratori e rappresentanti delle categorie della UIL si sono riuniti per affrontare le gravi criticità che affliggono il territorio.
E a fare la voce grossa per la Uil sono stati la segretaria regionale con delega su Siracusa, Ninetta Siragusa e il segretario generale della Uiltec, Andrea Bottaro: “abbiamo presentato un documento che auspichiamo venga accolto come base per un lavoro comune e condiviso tra tutti gli attori coinvolti – hanno detto -. La crisi dell’area industriale di Siracusa rappresenta un’emergenza che minaccia il futuro economico e sociale della nostra comunità. Le problematiche legate al caso IAS, al piano di trasformazione di Versalis, alle difficoltà economiche di ISAB, al piano di esuberi in Sasol e alla drammatica contrazione occupazionale nell’indotto richiedono interventi immediati e sistemici. In questo contesto, chiediamo con urgenza: la convocazione di un tavolo di confronto con il Prefetto, per rappresentare la gravità della situazione al Governo nazionale; l’intervento diretto del Governo sul territorio, per discutere misure concrete a sostegno delle imprese e incentivare nuovi investimenti; l’impegno attivo del Governo regionale, finora assente, per salvaguardare e rilanciare il nostro patrimonio industriale”.
“Non possiamo permetterci di perdere tempo – concludono i due segretari -. La tensione è alta e il nostro territorio non può rinunciare a una tradizione industriale che ha generato valore e sviluppo per oltre 70 anni. Solo con unità e determinazione possiamo costruire un futuro per Siracusa. Il nostro obiettivo comune è chiaro: salvaguardare l’industria e rilanciare il territorio con una visione a lungo termine, valorizzando le sue potenzialità. La provincia di Siracusa merita un futuro. Agiamo insieme”.