La sconfitta del Bondone era stata pesante per Simone Faggioli. Tra le vette del Trentino il della Montagna spodestato dall’astro nascente. Oggi al Ascoli, alla Coppa Teodori, prova del campionato Supersalita, Simone Faggioli ha rimesso il muso della sua macchina davanti all’Osella di Fazzino vincendo tutte e due le manche. Ma dopo il Bondone è un Faggioli con meno certezze e con la consapevolezza di avere un lotto di avversari sempre più vicino. Ad iniziare proprio da Fazzino che oggi è arrivato secondo in tutte e due le manche, in una gara certo diversa dal Bondone, fatta di due salite abbastanza brevi. Fazzino ha rilasciato dichiarazioni significative “non abbiamo fretta”. Significa che ormai la sfida al Re, ormai obbiettivo dichiarato del pilota di Melilli, è ormai lanciata e c’è tanta strada da percorrere ma anche tanta strada a disposizione. Terza piazza per il lucano Achille Lombardi che ha ottenuto una eccellente prestazione al volante della Osella PA 21 4C turbo. Fuori dal podio tutta la muta delle Nova Proto, con in evidenza Francesco Conticelli, unico ad avvicinarsi ai primi tre. Tra i primi dieci anche gli altri tre siciliani che frequentano le zone alte della classifica. Settimo Franco Caruso alle prese con problemi fisici, ottavo Samuele Cassibba che invece i prime li ha avuti a livello di motore, e nono Andrea De Caro, ormai stabilmente primo tra i motori motociclistici . (📷 S.Pisa)
