Nessun nostro rappresentante nei consigli comunali deve essere lasciato solo”.Questo il punto iniziale della relazione illustrata dal segretario del PD Piergiorgio Gerratana davanti alla direzione (svoltasi domenica scorsa), anch’essa al suo esordio dopo il passaggio congressuale che ha rinnovato la propria fisionomia dopo un prolungato periodo di commissariamento. Una relazione che ha delineato il biglietto da visita ed i contorni dell’azione politica che ispirerà le prossime mosse del PD nella provincia di Siracusa. Dopo il ringraziamento al senatore Antonio Nicita per il suo impegno in qualità di precedente commissario della federazione (possiamo dire in veste di “traghettatore”) il segretario è passato ad affrontare i nodi posti dalle scadenze più prossime dettate dal calendario. Innanzitutto un richiamo ad episodi recenti riportati dalle cronache politiche locali. Episodi legati a vicende amministrative tutte riconducibili ad una certa tracotanza del centro – destra nelle sue varie articolazioni provinciali. Un centro – destra a corto di idee e di iniziativa, cui pensa di sopperire ricorrendo ad un repertorio lessicale arrogante che rivela solamente la scarsa consistenza amministrativa e l’inadeguatezza ad affrontare gli impegnativi snodi del territorio provinciale e regionale. Riguardo alle polemiche sul bilancio nella città capoluogo Il segretario Gerratana ha invitato il sindaco Italia ad un confronto alla luce del sole sul presente e sul futuro di Siracusa. “Siracusa è troppo importante per poter essere trattata solo come un fatto meramente cittadino”, ha affermato il segretario. Un altro passaggio importante è riferito alla recente novità della candidatura dell’onorevole Tiziano Spada a sindaco di Solarino (unico comune interessato alla tornata amministrativa di primavera nella provincia di Siracusa). Candidatura prestigiosa, che, date le dimensioni del comune interessato e la legge elettorale vigente, richiede naturalmente un approccio di coalizione civica, non essendo contemplato il ballottaggio per Solarino. L’unica puntualizzazione è che il processo di costituzione della coalizione civica avvenga in trasparenza e col coinvolgimento degli organismi provinciali, nel massimo rispetto (si capisce) dell’autonomia del circolo di Solarino che ha lanciato la candidatura. Nella relazione Gerratana si è inoltre riservato di prendersi qualche giorno per la messa a punto della nuova segreteria provinciale, annunciando l’intenzione di inserire un paio di figure “indipendenti” (non iscritti) come atto di apertura verso quelle realtà civiche ed associative che possono contribuire ad arricchire il profilo politico del Partito Democratico siracusano che vuole rilanciare il proprio protagonismo politico nella provincia. Infine sono imminenti le convocazioni per i congressi che dovranno rieleggere i segretari dei circoli comunali, ultimo passaggio per chiudere il cerchio del rinnovato Partito Democratico nel pieno delle sue funzioni.
