Il Sindaco di Canicattini Bagni, Paolo Amenta, e l’Assessore alla Cultura, Sebastiano Gazzara, insieme ai colleghi di Giunta, hanno incontrato la giovane regista ventiduenne canicattinese Federica La Rocca, studentessa di Cinema al NABA (Nuova Accademia di Belle Arti) di Milano, a conclusione delle riprese del suo cortometraggio “Andrea”, girato nella sua città e Avola.
Il primo cittadino di Canicattini Bagni e l’Amministrazione comunale hanno voluto così complimentarsi con Federica La Rocca, accompagnata dalla mamma Enza Pizzo e da alcuni componenti della sua troupe e cast, per la professionalità e l’impegno nella realizzazione del suo lavoro cinematografico che, oltre a promuovere le bellezze e i suggestivi luoghi di Canicattini Bagni e del territorio ibleo, ha l’obiettivo di accendere i riflettori su un tema sociale di grande valenza: l’omosessualità, la “diversità”.
“Andrea” è, infatti, un corto autobiografico, Federica La Rocca, che con Chiara Gianotto ne firma la regia, si definisce “una persona Queer”, e in questo suo progetto prova a raccontare le difficoltà che ha dovuto affrontare all’interno della famiglia e della comunità per vivere questo suo essere persona “diversa”, dopo un primo trasferimento da una località ad un’altra, e prima di trasferirsi come il protagonista a Milano dove ha potuto “scoprire in libertà se stessa”, perché come recita lo slogan del corto “il luogo in cui ti trovi influenza chi sei”.
Un tema, quello Lgbtq+ e in generale della “diversità”, molto caro all’Amministrazione comunale del Sindaco Paolo Amenta, che l’ha particolarmente attenzionato sia nominando un proprio Consulente, Giorgia Rubera (attivista Lgbtq+) per le tematiche relative ai diritti e alle discriminazioni motivate da orientamento sessuale e identità di genere, sia avviando, insieme al Comune di Ragusa, all’Agedo Ragusa e all’Associazione Culturale Dahlia, il “Progetto Lambda”, sportello di ascolto e accoglienza dei cittadini Lgbtq+ e le loro famiglie vittime di discriminazioni o violenza.
«Siamo particolarmente orgogliosi – ha detto il Sindaco Paolo Amenta – dei nostri giovani che con sacrificio, professionalità e determinazione riescono a proiettarsi nei campi e nei settori che hanno scelto per il loro futuro, nel caso di Federica La Rocca, la cinematografia. Canicattini Bagni e il contesto del territorio ibleo hanno bisogno, anche attraverso questa straordinaria forma d’arte, di produzioni e occasioni che li facciano conoscere e li promuovano al fine di apprezzarne la storia, la cultura e le bellezze, ad iniziare dal liberty e dai suoi suggestivi paesaggi. Non solo, ma se accanto a questo, inoltre, si sensibilizzano, soprattutto le giovani generazioni, su tematiche come l’inclusione sociale e il rispetto delle diversità, come fa Federica con il suo cortometraggio, ciò è un valore che ci rende particolarmente orgogliosi. A Federica la Rocca, pertanto, auguriamo tanti successi e soddisfazioni».
La giovane regista h apprezzato l’invito del Sindaco e dell’Amministrazione comunale, annunciando che una volta ultimato il montaggio del cortometraggio, dopo il suo inserimento nei vari circuiti e festival, sarà felice di poterlo proiettare a Canicattini Bagni.
Al progetto “Andrea” che ha coinvolto le varie realtà imprenditoriali, artistiche e culturali della città, con Federica La Rocca (co-regia, produzione, direzione della fotografia e operatore) hanno collaborato anche Chiara Gianotto (co-regia e art director), Francesca Venzano (aiuto regia), Giuseppe Bonfiglio (scenografia),
Valentina Ceriotti (segretaria di edizione), Federico Monti (aiuto operatore e focus puller), Marco Sorano (operatore drone), Davide Piperni (fonico), Giuseppe Lanzafame (fotografo backstage), Irene Tiralongo (makeup artist), Enza Pizzo (catering), Salvatore La Rocca (runner), Santa Tavana (Giuseppina) (musiche),
Stefano Linares, Andrea Chiglien, Tony Cirinnà (colonna sonora), e con loro anche L’antica Bottega, Eurobar, Museo TEMPO, CSG di Salvatore Cassarino. Artista per Scelta Tina Ciarcià (fornitura elementi di scenografia).