Nessun dolore fisico e nessuna flessione prestazionale, ma anzi riscontri sul giro più che validi pur con gomme vecchie, su una pista occasionalmente velata di polvere e poco gommata, perlopiù con un lungo fermo agonistico alle spalle, interrotto dopo mesi senz’altro molto complessi dal punto di vista psicofisico.
Luigi Fazzino e Paco74 hanno completato con ottimi responsi la loro intensiva giornata di lavoro sul Circuito del Sele, con un’ agenda divisa fra l’Audi RS3 LMS sedan e la #TurbOsella usata nell’ItalSalite, fino a tutto il 2023. Una trentina di giri in totale, che significano oltre 50 km complessivi percorsi con le due auto, in cui sono arrivati positivi riscontri sia con la berlina sovralimentata che con la Sport Prototipo. Sebbene non la usasse da un anno e mezzo infatti, Fazzino ha presto trovato il ritmo con la sua PA21 Turbo, segnando con fluidità dei crono molto interessanti, malgrado il test non fosse affatto rivolto alla ricerca della massima prestazione, ma solo alla verifica della piena funzionalità fisica ed al ripristino di una prima dose di feeling di guida.
Stesse sensazioni e risultanze positive sono scaturite anche dai giri percorsi con la Signora degli Anelli, con cui il pilota siciliano parteciperà al TCR ITALY 2025 (seguito anche in questo caso da Paco74) nella categoria Sequenziale e con la quale si era espresso subito su un buon passo al suo debutto in pista, nel round di Vallelunga del 2024. Quanto alla salite, il 2025 sarà invece un anno di transizione per il team siracusano, che in montagna effettuerà qualche gara spot con una vettura fornita dal tuner PACO74, valutando con attenzione come si muoverà nei prossimi mesi il mercato delle Sport Prototipo e soprattutto delle gomme (grande problema della stagione alle porte), per poi assumere fra qualche tempo eventuali decisioni sul futuro nelle cronoscalate del bicampione siciliano e già campione italiano under 23.
Anche per la stagione ormai alle porte, il vincitore della Trento-Bondone 2024 sarà supportato dalla Ecogest srl e dal Comune di Melilli Terrazza degli Iblei, sempre con le effige della scuderia Fazzino Motorsport. Ringraziamenti vanno in primis al padre Giampaolo ed alla madre Emanuela, all’Ospedale di Sassari, alla famiglia Spada, alla fidanzata Sarah, alla struttura Villa Azzurra con il suo staff ed in particolare ai signori Rita, Corrado e Lorena ed al centro riabilitativo Fisio Form di Avola, per l’eccellente professionalità ed umanità mostrate in ogni fase post incidente. Debutto agonistico a Misano il 4 maggio, per l’attesissimo primo round tricolore del TCR ITALY sequenziale.
