Presa è un piccolo borgo di cento anime arroccato ai piedi dell’Etna, facente parte del Comune di Piedimonte Etneo. Ed è in questo posto quasi magico, che all’imbrunire di un tramonto estivo di inizio Luglio,la scrittrice sortinese Maria Cristina Sgandurra ha presentato il suo primo libro “La casa sotto la strada”. Una splendida conversazione con Giovanna Antonelli e Francesco Vasta , gli autori della rassegna libraria che regalerà agli appassionati altre quattro serate. L’onore di aprire la manifestazione è stato riservato proprio all’autrice sortinese, che ha parlato del suo libro, del suo personaggio Caroline, a cui come lei stessa scrive “ho dato qualcosa di me, e probabilmente quello che avrei voluto essere”. Il libro è il racconto di un viaggio, il viaggio di Caroline, la ragazza dal cuore cupo che tra mille pensieri e dubbi incontrerà persone e situazioni con cui farà fatica a fare i conti. Un racconto che scorre tra ricordi del passato, presente pieno di incognite e curiosità, svolte di vita, amicizie ed amori che potrebbe essero la storia di ognuno d noi. Di ogni città e di ogni piccola o grande comunità, piccola come Sortino dove Maria Cristina è nata, o come Presa, ancora più piccolo, dove ha illustrato la sua prima fatica letteraria che come ha detto lei, inizia dai sui diari, e dal primo colpo sul laptop che diede vita alle prime pagine di “La casa sotto la strada”.
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