Dopo trent’anni di attesa e battaglie, Siracusa è a un passo dal compiere il più importante salto di qualità nella sanità pubblica. Il parere favorevole del Nucleo di valutazione del Ministero della Salute rappresenta una svolta, ma adesso è necessario che la Regione Siciliana proceda rapidamente con gli adempimenti richiesti, senza ulteriori ritardi.” A parlare è il deputato regionale Carlo Auteri, che accoglie con soddisfazione l’atto firmato il 26 marzo scorso, in cui si esprime parere favorevole condizionato al rispetto di tre prescrizioni fondamentali. In particolare la Regione deve attestare formalmente che l’ospedale di Siracusa sarà un Dea di II livello, con la relativa dotazione di posti letto e discipline specialistiche; deve inoltre predisporre un atto che disciplini le modalità di controllo sulla spesa e, infine, impegnare a bilancio le risorse per tecnologie, arredi e attrezzature. “Si tratta di tre impegni precisi, che non lasciano spazio a incertezze – prosegue il parlamentare siracusano – e che non possono essere rimandati, se vogliamo davvero arrivare entro l’anno alla gara d’appalto, come auspicato dal commissario Guido Monteforte Specchi”. Auteri si rivolge quindi al presidente della Regione, all’assessorato alla Sanità e ai colleghi di maggioranza “affinché anche Siracusa possa finalmente avere ciò che le spetta. Siamo sempre stati la provincia dell’attesa, del “dopo Catania”. Ma la dignità sanitaria dei nostri territori non può più essere negoziata o differita. È il momento della responsabilità. È il momento della concretezza”.
