La nottata deve passare. La nottata del provinciale di Trapani con la festa granata, arrivata però solo grazie ad un infortunio difensivo, che ha visto il Siracusa spettatore del trionfo di Antonini ormai amato a Trapani più del Messia. Adesso bisogna che già da domani per gli azzurri ritorni a brillare la luce dei tre punti. Perché se è sfumata la promozione diretta c’è ancora da percorre il viottolo scosceso del ripescaggio attraverso i play off, che bisognerà affrontare con il vantaggio del campo e con il massimo dei punti possibile. La varianti e le combinazioni per il ripescaggio sono ancora molte,compresa l’eventuale cervellotica precedenza data all’iscrizione della squadra giovanile del Milan, ma intanto domani pomeriggio la squadra si confronterà con se stessa prima ancora che con il Castrovillari. Contro i calabresi, ormai sprofondati da tempo nella voragine del fondo classifica, si vedranno i primi effetti della cura Spinelli, visto che il Trapani non era sicuramente l’avversario adatto per un allenatore che guida una squadra da soli quattro giorni. Vedremo se il mister argentino ed il suo staff avranno saputo lavorare sia sul fisico di alcuni giocatori da qualche tempo sotto la loro media di rendimento, sia sulla testa di tutto l’ambiente, per consentire agli aretusei di resistere nel miglior modo possibile alle pressioni di questa volata finale. La Vibonese è ancora a distanza di sicurezza, ma non sono concessi passi falsi. (📷M.Visicale)
