A seguito del duro comunicato emanato dal presidente del Consiglio di Sortino Sebastian Custode il 14 Aprile 2022, con cui quest’ultimo richiamava, alla luce dei disordini avvenuti nell’ultima seduta, “ad un comportamento consono e dignitoso i componenti ed i partecipanti” del consiglio, il consigliere Carlo Auteri, che in quella occasione abbandono’ la seduta, ha ritenuto opportuno mandare, a sua volta, una comunicazione a Custode. Auteri, scrive nella nota, reputa “di una gravità inaudita” le parole del Presidente Custode in quanto “palesemente censorie” e “dirette espressamente ad personam”, ovvero al consigliere Auteri stesso e alla dichiarazione da lui formulata durante l’ultimo consiglio comunale.
Il consigliere Auteri ritiene, inoltre, “di una gravità ancor più inaudita” il fatto che nella dichiarazione che egli ha espresso al Consiglio Comunale non ci siano “i ben che minimi accenni” alle violazioni degli articoli citati da Custode nel comunicato. Auteri, rivolgendosi direttamente a Custode, chiede in quale parte della propria dichiarazione si trovino “i concetti, le parole e i giudizi che esulino i comportamenti politico-amministrativi” e che cosa ci sia nel suo intervento di riferito “alla vita privata ed alle qualità personali di chicchessia”. Auteri, si chiede, inoltre, dove sia l’offesa alla persona quando si giudica l’esercizio amministrativo del Sindaco Parlato come “dannoso” e quando si valuta l’amministrazione Parlato dal punto di vista “politico”.
