Per la prima volta nella sua centenaria storia “U nummuru Gesu” la tradizionale processione, conosciuta in tutta Italia del Cristo alla Colonna che si svolge all’alba del Venerdì Santo si svolgerà senza le tradizionali “farate”. L’usanza dei ragazzi sortinesi, tramandata di generazione in generazione, di raccogliere legna nelle settimane precedenti la processione e di accatastarle in punti storici del passaggio della processione per quest’anno si fermerà . Negli ultimi anni le cataste di legna erano diventate sempre più grandi ed imponenti e la loro l’accensione tramite alcool e benzina provocava autentiche esplosioni “Quest’anno non autorizzerò alcuna farata”- ha detto il Sindaco Parlato in un comunicato sui social- “Cercheremo di conservare la tradizione, ma di salvaguardare anche i cittadini che partecipano alla processione ma anche per la presenza del metano e di tante macchine in sosta. E’ anacronistico pensare di accendere ancora i fuochi con la benzina. L’anno scorso nonostante le continue raccomandazioni si è verificato ancora una volta. Abbiamo necessità di fermarci per un anno, riflettere e rivalutare la manifestazione. Sicuramente una pausa di riflessione non fa male a nessuno”
