Serata movimentata al consiglio comunale di Sortino. Il consigliere Sebastian Custode, che precedentemente si era dimesso dal ruolo di Presidente del Consiglio Comunale ed a cui era seguita l’elezione di Desirèe Galati, ha annunciato di dichiararsi autonomo dal gruppo MuoviAmo Sortino non condividendo la direzione politica che il gruppo ha intrapreso in quest’ultimo periodo. Ecco una parte del suo discorso al consiglio comunale.
“Intervengo perché intendo fare una dichiarazione, e per farlo prendo spunto dal documento che ho consegnato durante il Consiglio Comunale del dicembre scorso, in occasione delle mie dimissioni e dell’elezione della nuova Presidente.
La questione è la seguente: non riesco a condividere la direzione politica che sta percorrendo la nostra lista civica di Muoviamo Sortino e non riesco a comprenderne le ragioni, nonostante le abbia ascoltate più e più volte.
Ho la paura che si stia delineando un quadro tinteggiato di mille colori confusi, come il nostro elettorato.
Noi siamo nati e ci siamo presentati alle persone nel 2016 ed abbiamo intrapreso un viaggio fatto di centinaia di atti e provvedimenti che tra alti e bassi ci ha portati a raggiungere risultati importanti come l’inizio della riqualificazione di punti nevralgici della città, iniziative di carattere sociale e culturale, il periodo della pandemia e molte altre cose che non sto qui ad elencare.
Tuttavia oggi mi ritrovo con la sensazione di essere tra le sabbie mobili di dinamiche politiche.
Questa contaminazione ha toccato anche la purezza della nostra lista civica e non posso che esserne preoccupato.
Io sono convinto che chi fa politica debba avere una ed una sola finalità: proiettare il paese nei successivi 20 anni ed immaginare di regalarlo ai propri figli, ma non perdendo mai di vista il buon senso dell’agire ed i toni moderati di chi è determinato e gentile nel rapportarsi con gli altri.
Credo nell’ offrirsi ed offrire incondizionatamente il proprio contributo senza dover necessariamente richiedere un assessorato o simili, perché questo per me non è fare politica, ma fare affari.
Una condizione in cui c’è uno scambio tra due soggetti è definita MERCATO. E non voglio fraintendimenti su questo concetto.
Chi mi conosce, sa che non critico il lavoro degli altri, rispetto la persona e sono assolutamente un garantista e quindi non entrando in giudizi di merito, può anche darsi che i compagni di viaggio che hai scelto caro Sindaco siano buoni singolarmente come la maionese e la nutella, ma miscelati su un’ottima spigola il risultato non è sicuramente gradevole.
Detto ciò, e quindi manifestato questo mio pensiero, non intendo in banale politichese dichiararmi “indipendente, ma intendo dichiararmi sicuramente distante da questo contesto.
So per certo di non sconfessare il programma elettorale che ho sposato nel 2021 e so per certo che tante persone potrebbero pensarla come me adesso, ma francamente non mi interessa. Per me la cosa più importante è palesare la mia opinione perché è per questo che sono stato chiamato a ricoprire nuovamente questa carica, e questo farò fino al giorno prima delle elezioni prossime venture.
Anzi auspico che la mia presa di posizione possa servire a stimolare delle coscienze perché una delle cose più importanti nella vita è acquisire la piena consapevolezza”
