Ieri sera a Sortino si e’ tenuto il Consiglio Comunale che a giudicare dalla nota apparsa sui social non e’ piaciuta al gruppo di Sortino Spazio Comune a cui appartengono Francesca Silluzio, Luigi Salonia e Santa Musco. Ecco il testo della nota:
“Si è tenuto ieri sera l’ultimo Consiglio Comunale. Un’adunanza alquanto bizzarra, caratterizzata da una fantasiosa e inconsueta interpretazione dei regolamenti.
All’ordine del giorno, difatti, sono state inserite (senza nessun tipo di ordine aggiuntivo o integrazione e senza alcuna comunicazione in via preliminare durante la seduta stessa) 4 interrogazioni presentate in data postuma rispetto alla conferenza dei capigruppo e che, pertanto, seguendo il criterio con cui fino ad oggi è stato interpretato l’art. 11 del Regolamento sul funzionamento del Consiglio Comunale ed in mancanza della comunicazione formale di ordine aggiuntivo, sarebbe stato opportuno inserire alla successiva seduta consiliare.
Ieri, tuttavia, il Presidente ha scelto di dare nuova interpretazione al suddetto regolamento, discostandosi, altresì, dalle indicazioni fornite dal Segretario Comunale. Un atteggiamento che ci conferma una sola cosa: lì dentro ognuno fa quel che gli pare, suffragato da un Presidente che non si fa garante di un intero Consiglio, bensì chiara espressione di una parte politica. Restando in tema di rispetto dei regolamenti, abbiamo sollevato la questione che riguarda la nomina del comitato di gestione dell’asilo nido comunale. Quest’ultimo, difatti, è stato nominato dal Sindaco senza tenere in considerazione il riferimento normativo (Legge Regionale 214/1979) il quale prevede che uno dei tre membri rappresentati dei cittadini, nominati nel comitato di gestione, venga indicato dalla minoranza consiliare. Anche in questo caso il Consiglio Comunale resta fuori dalle interlocuzioni che riguardano le scelte di questa amministrazione, venendo sminuito nel suo ruolo di controllo dell’attività amministrativa.