cronaca

Studenti pendolari. Da mercoledì arriva l’Interbus.

Pare essersi aperto uno spiraglio positivo sulla vicenda che oggi ha lasciato senza mezzi di collegamento gli studenti pendolari di Sortino, Buccheri, Solarino, Ferla ed altri paesi. Domani, martedì,  dovrebbe essere l’ultimo giorno di grandi disagi.Da mercoledì la società ennese Interbus, la compagnia a cui la Regione ha affittato il servizio di trasporto, dovrebbe garantire la copertura delle linee al posto dell”Ast. Nel frattempo sono state innumerevoli le lamentele dei genitori dei ragazzi che dall’oggi al domani si sono trovati appiedati e privi del servizio. Il Sindaco di Solarino Peppe Germano ha chiesto ai vertici regionali di ritirare questo atto impositivo in quanto il servizio Ast copriva sufficientemente le esigenze degli studenti solarinesi. Il sindaco di Buccheri, Alessandro Caiazzo, convinto che ci siano tutti gli estremi per ipotizzare l’interruzione di servizio, ha sporto formale denuncia ai carabinieri. Il Sindaco Parlato ricorda che “non eravamo a conoscenza di questo passaggio che non ci è stato nemmeno comunicato ufficialmente. Ma Temendo questa situazione avevamo svolto un indagine di mercato per i pullman privati e i prezzi erano almeno quattro volte più alti dell’abbonamento Ast” L’Onorevole Auteri, sottolinea che “già da tempo era nota la situazione di difficoltà dell’AST, visto che l’azienda stessa aveva comunicato alla Regione di non poter svolgere regolarmente il servizio. Io stesso a Palermo in aula avevo messo tutti in allarme su questa situazione . C’è stata quindi una mancata lungimiranza da parte dell’amministrazione comunale, che ha preferito prelevare le somme del fondo di riserva utilizzandole per degli spettacoli invece di utilizzarle per un’emergenza di questo tipo come invece hanno fatto altri comuni” .  Francesca Silluzio, esponente di Sortino Spazio Comune, ricorda che “il nostro gruppo ha votato contro i prelievi dal fondo di riserva e non era necessario arrivare a ridosso dell’inizio di un nuovo anno scolastico per constatare la drammaticità della situazione dell’Ast e che negli ultimi mesi tutti i sindacati hanno denunciato a tutte le prefetture” (foto dal web)

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